Per degli appassionati come noi non c’è nulla di più gratificante che condividere la scoperta di tutte quelle realtà, chiamiamole se vogliamo piccole, o emergenti, che custodiscono alcuni diamanti, in alcuni casi grezzi ed in altri già plasmati: è questo il caso della giovane azienda agricola E’.D. Enrico che nasce, in origine, per la produzione di un eccellente - e premiato - olio extra vergine d’oliva, della varietà Itrana, raccolto e prodotto nelle colline Pontine (Lazio).
Ad oggi l’azienda produce, oltre ad un’ampia gamma d’ olio d’oliva, una serie di creme gourmet davvero interessanti (nocciole, mandorle, pistacchi, olive verdi, radicchio e noci, cavolo e mandorle, pomodorini, etc) ed in ultima, ma non in ultima, vini su terreni a Valdobbiadene (TV), Gambellara (VI) e Negrar (VR).
I prodotti vengono presentati e venduti al pubblico nei due punti vendita di Venezia: uno in zona Rialto ed uno in zona Frari; abbiamo avuto il piacere di partecipare ad una degustazione proprio a due passi dalla basilica dei Frari, la seconda chiesa più grande di Venezia, e neanche a dirlo, visto che ci siete, una visita è d’obbligo. Vini degustati: - Valdobbiadene “Prosecco” Superiore DOCG Extra Dry (Glera 100%); - Veneto IGT “Garganega” – 2020 – 13,5% (Garganega 100%); - Rosso Veneto IGT “Duello” – 2018 – 14% (Merlot e Cabernet Sauvignon); - Rosso Veneto IGT “Duello” – 2019 – 14% (Merlot e Cabernet Sauvignon); - Valpolicella “Ripasso” Classico Superiore DOCG – 2017 – 15% (Corvina, Corvinone, Rondinella).
Partiamo con un Prosecco Extra Dry che vuole essere, da tradizione, il compagno ideale per un aperitivo: il residuo zuccherino al palato sembra avvicinarsi molto al massimo dei 17 gr/l previsti, senza però risultare minimamente stucchevole. Siamo su un segmento di mercato dove a fare la differenza - oltre al prodotto – è il prezzo: in questo è senza dubbio concorrenziale visto, oltretutto, che ci troviamo di fronte ad un vino a marchio biologico.
Passiamo alla Garganega, nata come un esperimento, è senza dubbio un vino di qualità/prezzo davvero eccellente. Si tratta di una vendemmia tardiva che trasmette alla vista un bel giallo dorato, colore non comune per questo vitigno. Al naso sono in rilievo i sentori fruttati evoluti (albicocca, uva passa, passion fruit), in seconda battuta quelli floreali ed erbacei (ginestra, acacia, salvia). In bocca avvertiamo una leggera tannicità (frutto della lunga macerazione sulle bucce), una piacevole sapidità ed un - doveroso – finale amandorlato.
Una veloce pulizia del palato e si passa ai rossi: il Duello è un originale passito secco, frutto dell’appassimento dei grappoli per più di 30 giorni e di un affinamento in barrique, per un minimo di 12 mesi. Siamo di fronte a qual diamante grezzo, come da premessa, che nell’annata in commercio (2019) è sicuramente pronto, e di cui aspetteremo con curiosità il commercio della 2018: per la grande curiosità di riscoprirla tra qualche annetto. Di sicuro si tratta di un vino strutturato e complesso, nel quale prevalgono i sentori floreali (viole), fruttati (frutti di bosco) e quelli terziari (cuoio, caffe’, vaniglia).
Per quanto riguarda, poi, il Ripasso è davvero difficile in questa annata trovare dei punti deboli: prodotto TOP, per il quale non mancheremo in futuro di fare degli ulteriori approfondimenti valutativi e d'abbinamento. Come da buona tradizione, e disciplinare, questo vino viene ottenuto grazie alla doppia macerazione del Valpolicella sulle vinacce di sua maestà l’Amarone. La vinificazione di questa cantina porta ad un vino caldo, elegante, morbido ed equilibrato in tutte le sue componenti. Al naso prevale la viola, la frutta rossa, la ciliegia sotto spirito ed i sentori terziari di pepe nero, vaniglia e fumé.
Ahinoi, all’appello della degustazione manca l’Amarone (annata 2009) che avremo modo, comunque, di valutare stappandone una bottiglia, in qualche importante ricorrenza.
In conclusione, vi consigliamo di fare un salto presso i punti vendita di questa vulcanica azienda agricola, la vasta gamma di prodotti non vi deluderà di sicuro, e tra l'altro avrete l'ennesima - buonissima - scusa per fare un giro a Venezia! Sito azienda agricola E'. D. Enrico: https://www.edenrico.com
Pagina E'. D. Enrico: https://www.facebook.com/aziendaagricolaedenrico
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