Allora: cosa dire in una parola? Pinot, non c'è dubbio.
Pinot grigio che ve lo diciamo a fare?
Da prendere subito, e grande privilegio se di annate vecchie, solo ai più meritevoli! E sorpresa: il pinot nero, non da sottovalutare.
Anche in questo caso, un grazie più che sentito a Marco (Martin), deus ex machina della cantina Lo Triolet e dell'omonimo agriturismo. In merito alla degustazione, su tutti - senza togliere nulla al resto - vince a mani alzate l'ormai più che famoso e premiato Pinot Grigio, ed in seconda battuta il Pinot Nero. Senza ombra di dubbio, per noi, la migliore degustazione effettuata in Valle d'Aosta.
Vini degustati: 1) PINOT GRIS, annata 2020, 14% VOL
2) PETIT ARVINE, annata 2020, 14% VOL
3) GEWURZTRAMINER, annata 2019, 14,5% VOL
4) MOSCATO SECCO, annata 2019, 14,5% VOL
5) PINOT GRIS affinato in Barrique, annata 2019, 14% VOL
6) FUMIN, annata 2019, 13,5% VOL
7) PINOT NOIR, annata 2019,13,5% VOL
8) HERITAGE, 15,5% vol
9) MISTIGRI, Passito di Pinot gris, 15,5% VOL
Dimenticavamo: gli appartamenti dell'agriturismo sono davvero tanta roba: puliti, curati, di gusto, di recentissima costruzione ed in una posizione strategica per un soggiorno in Valle d'Aosta. A voi il link: https://www.lotriolet.it/
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